Turista morta a Focene, la telefonata tra il 112 e il compagno della ragazza: l'audio si interrompe
All'indomani dell'articolo di Repubblica che racconta la vicenda di Janna Gommelt, ragazza di 25 anni che il 20 gennaio scorso è deceduta nel suo camper a Focene, centro del litorale romano, dopo essere stata colta da malore, l'assessorato alla Sanità della Regione Lazio ha replicato allegando i primi 2 minuti della conversazione telefonica intercorsa tra il compagno della giovane, Michael Douglas e gli operatori del numero unico di emergenza. Nel comunicato la Regione parla di "una telefeonata durata circa due minuti. Il contenuto audio concesso dalla centrale operativa viene, per trasparenza, integralmente allegato". La Regione, in una nota, sostiene che "non c'è stato nessun problema con la lingua inglese e l'ambulanza è arrivata in 18 minuti dove l'utente aveva riferito di trovarsi ma, all'arrivo sul posto, le equipe sanitarie non hanno trovato nessuno, dal momento che l'uomo aveva deciso autonomamente di spostarsi". Ma l'audio della telefonata si interrompe dopo poco più di 2 minuti.
Il compagno della ragazza, Michael Douglas, afferma che la Regione ha tagliato l'audio della telefonata. Dal suo registro telefonico, la conversazione è infatti durata 10 minuti e 24 secondi. "Manca tutto il resto della conversazione", spiega Douglas. "Dopo quei due minuti ho continuato a parlare con gli operatori. Mi hanno chiesto di usare il mio gps per far sì che potessero geolocalizzare la chiamata. E l'ho fatto. Gli ho detto di richiamarmi se ci fossero stato problemi a trovarci, non mi hanno mai richiamato, fino a che io, alle 16.10, quando ho visto che l'ambulanza non arrivava, ho ritelefonato".